La “Chirurgia guidata” si basa sull’aiuto di un software dedicato che permette di inserire virtualmente gli impianti nella posizione più adeguata, seguendo già una guida protesica.

Casi di riabilitazione completa dell’arcata superiore con una protesi “Toronto bridge” a carico immediato, con la relativa e imprescindibile esigenza di “stabilità primaria”, sono stati svolti operativamente con la chirurgia computer guidata. La tecnologia è in grado da subito di fornirci indicazioni ad esempio sulla densità ossea grazie ad un software di elaborazione immagini finalizzato a rendere ottimale la preparazione del sito implantare. Dopo la presa della prima impronta, ogni procedura è stata eseguita in forma digitale: la stessa dima chirurgica viene realizzata in seguito alla scannerizzazione del modello in gesso, sottoforma di file “.stl”. Questi file “.stl” servono a “spiegare” la struttura dell’ oggetto attraverso una “scomposizione” delle superfici che lo compongono in tanti elementi di forma triangolare. In poche ore si riescono portare termine interventi di questo tipo aspetto decisamente apprezzato dal cliente, il quale potrà oltretutto beneficiare così di una protesi stabilmente fissata all’osso.

Il poter stabilire nuove diagnosi più approfondite, la possibilità di pianificare l’intervento in modo virtuale, tempi di trattamento sempre più ridotti, diminuendo i margini d’errore, sono oggi risultati sorprendenti. Nasce in definitiva la tecnica che, supportata dai software, permette di velocizzare e rendere più sicure e precise diagnosi e terapie, tali da offrire agevoli interventi al paziente sempre più esigente. Il Dottore può così ottimizzare l’intervento pianificando già gli step che contraddistinguono la fase protesica. In questo modo si può progettare un intervento adeguato per valorizzare al massimo l’estetica del paziente che tra l’altro non dovrà più affrontare la paura e lo stress di sedute ripetute e dolorose. Aumenta l’estetica e si riduce ai minimi termini l’invasività. La chirurgia guidata è una tecnica che permette di pianificare e posizionare gli impianti secondo inclinazione, profondità e direzione. La simulazione su di un modello digitale permette l’immediata realizzazione di una protesi precedente all’intervento.

La ricostruzione tridimensionale di una zona o dell’intera arcata dentale permette così di procedere con la Chirurgia Guidata. Tutte le scelte e le decisioni verranno prese prima dell’intervento chirurgico, consentendo di ottenere risultati più prevedibili in termini di estetica e funzionalità. L’esistenza “a monte” di una pianificazione eseguita “a tavolino”, basata su valutazioni e criteri protesici, permette di limitare le tempistiche e fornire la risposta più adeguata, caso per caso.

Le complete funzioni di visualizzazione del software per la chirurgia guidata consentono di spiegare i vantaggi delle scelte di trattamento al paziente. Questo migliora la comunicazione tra medico e paziente e rafforza la fiducia nel trattamento implantare. L’utilizzo di questa innovativa soluzione, se quantità e qualità di osso e gengiva sono sufficienti, consente di inserire gli impianti senza incidere la gengiva (chirurgia senza lembo o “flapless surgery”); un intervento minimamente invasivo con tempi operatori ridotti e con una guarigione molto più rapida per il paziente. Inoltre, la scelta dei componenti protesici può essere pianificata in fase di progettazione consentendo di realizzare la protesi provvisoria per effettuare casi di carico immediato.